Che cosa sono le nuvole? rappresenta il tentativo, da parte di Pasolini, di staccarsi dal cinema realista che lo aveva caratterizzato fino ad allora per entrare in un territorio più poetico, nel quale, appunto, l’ideologia venga assorbita dal racconto. Pasolini, infatti, non rinuncia (e naturalmente non lo farà mai) all’aspetto ideologico del film, a rappresentare la sua visione del mondo: ma sceglie di farlo non più in maniera frontale ma trasversale per metafora, attraverso delle favole. Ciò impone, però, la necessaria convivenza di più piani di lettura dell’opera che diventano accessibili solo man mano che ci si allontana dal proscenio: dalla rappresentazione della realtà (apparente).