Aprile 1939. L’Italia fascista occupa l’Albania. Migliaia di operai, coloni e tecnici italiani vengono trasferiti nel paese. Novembre 1944, l’Albania è liberata. Il nuovo regime comunista chiude i confini e pone all’Italia decine di condizioni per il rimpatrio dei suoi concittadini. Nel 1945 in Albania si trovano trattenuti 27.000 italiani tra reduci e civili. Tra di loro c’è anche un operatore cinematografico.
Testimone di fatti storici e di svariati eventi di propaganda politica legati sia al regime fascista che a quello successivo, comunista, la voce extradiegetica di Alfredo C. diventa il passe-partout per riflettere sul senso e l'uso delle immagini, la responsabilità di chi filma e di chi le legge.